La Cassazione torna sullo scioglimento del contratto preliminare
Con sentenza Cass. S.U. 18131/15, la Corte di Cassazione a Sezione Unite ha riaffermato l’orientamento già espresso nel 2004 (Cass. 12505/04) e messo in dubbio da alcune sentenze successive (Cass. 20451/05, 28479/05, 46/06, 542/06, 33/08, 17405/09, 9076/2014). La Suprema Corte ha chiarito che il promissario acquirente che abbia trascritto un’azione tendente ad ottenere l’esecuzione di un contratto preliminare di compravendita ex art. 2932 cod. civ. prima della sentenza dichiarativa di fallimento, può oppore alla curatela la sentenza che trasferisce la proprietà dell’immobile senza che il Curatore possa efficacemente sciogliersi dall’impegno contrattuale ex art. 72 L.F..